Michael Schumacher, anche l’ultimo pezzo di vita se n’è andato | Non hanno potuto fare nulla

Michael Schumacher

Michael Schumacher- foto da YouTube-MobilitàSostenibile.it

Un addio importante cambia per sempre la storia del campione di Formula 1 a cui tutti gli italiani sono legati: ecco cosa è successo a Michael Schumacher.

Dal 29 dicembre 2013, la vita di Michael Schumacher non è più la stessa, quella fatta di successi macinati in pista a bordo delle Ferrari da Formula 1.

L’incidente sulle piste da sci di Méribel, in Francia, ha segnato una frattura profonda nella storia delle macchine da corsa e nella vita del sette volte campione del mondo.

A partire da quel momento non ci sono state né apparizioni pubbliche, né immagini diffuse dai media. La famiglia si è stretta intorno a Schumacher nel riserbo più assoluto.

L’unico bollettino medico ufficiale fu diffuso all’indomani dell’intervento d’urgenza alla testa: le lesioni cerebrali riportate erano definite “gravi” e “potenzialmente irreversibili”.

Michael Schumacher: totale riserbo intorno alle condizioni del campione

Anche oggi, a distanza di diversi anni, le informazioni sul suo stato di salute restano limitate. Jean Todt, storico dirigente Ferrari, tra le poche persone autorizzate a vederlo, ha dichiarato in un’intervista al quotidiano L’Équipe: «Michael c’è, ma non è più quello di prima». Il giornalista tedesco Felix Görner ha recentemente ribadito su RTL.de che Schumacher «ha perso l’uso della parola e solo una ventina di persone possono incontrarlo».

L’ex pilota vive oggi circondato da cure costanti nella sua residenza in Svizzera, in un ambiente trasformato in clinica privata. Nel documentario ufficiale “Schumacher”, pubblicato da Netflix nel 2021, è la moglie Corinna a descrivere il clima che si è creato attorno al campione «Michael ci ha sempre protetto e ora lo stiamo proteggendo noi».

Ferrari
Ferrari- foto di Vincenzo Malagoli da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Addio alla Ferrari di Schumacher: venduta la monoposto più famosa

L’ultima notizia che ha colpito i tifosi di Schumacher arriva da Montecarlo. La Ferrari F2001, la monoposto con cui il pilota della scuderia rossa vinse il suo quarto titolo mondiale, è stata venduta all’asta da RM Sotheby’s per 18,17 milioni di dollari. Il telaio 211, con cui il campione trionfò a Monaco e in Ungheria nel 2001, rappresenta uno dei cimeli più iconici della sua carriera.

L’asta si è svolta durante il weekend del Gran Premio di Formula 1, circostanza che ha reso l’evento ancora più simbolico. Con questo prezzo, la F2001 è diventata la monoposto guidata da Schumacher più costosa mai venduta. Ha superato il precedente record della F2003-GA, battuta nel 2022 per 13,2 milioni. Si tratta della quarta vettura di Formula 1 più costosa della storia. Un frammento del passato che non appartiene più alla famiglia, ma che continuerà a far parlare di sé nei circuiti dell’automobilismo e tra i collezionisti.