La soluzione Honda per una mobilità sostenibile si basa su un sistema di “assistenza motore integrata” (IMA).
Honda è da sempre all’avanguardia nel settore delle tecnologie antinquinamento.
Nel 1999 è stata la prima casa automobilistica a commercializzare una vettura ibrida fuori dal Giappone: la coupè Insight equipaggiata con la prima generazione del sistema IMA.
Il sistema “Integrated Motor Assist” abbina un motore a benzina a uno elettrico di supporto che fornisce un supplemento di potenza in fase di accelerazione, recupera l’energia cinetica in decelerazione e ricarica la batteria NiMH.
Inoltre per ridurre al minimo i consumi, il sistema spegne il motore a benzina quando la vetture è ferma.
Motore: Si compone di un motore a benzina da 1.300 cc con un sistema di distribuzione variabile i-VTEC e di un motore ausiliario elettrico Honda.
La potenza complessiva è di 115 CV ed il consumo di 4,6 litri per 100 Km (ciclo misto).
Novità importanti in casa BYD. Il colosso cinese debutta nell’elettronica di bordo con un tablet…
Un Brufen può farti risultare positivo al posto di blocco: ecco perché scatta il ritiro…
Chi cerca un’auto piccola spesso punta a un veicolo maneggevole, economico e pratico per la…
Un aiuto che può arrivare fino a 845€ al mese, ma che in pochi sfruttano:…
Volvo sfida i brand della Cina con XC 70, ilnuovo SUV Plug-in è uscito dalla…
Addio parcheggi, da ottobre scatta la rivoluzione: stop alla sosta e multe pronte a raffica.…