E-Shore, EnerMia e GASGAS, tre realtà innovative nel settore della mobilità elettrica, si uniscono per dare vita a UAU, un nuovo operatore indipendente nelle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. L’operazione è stata possibile grazie al supporto finanziario del fondo Italian Renewable Resources (IRR), gestito da Soprarno SGR, che ha consentito l’acquisizione del 100% di GASGAS da parte di E-Shore.
Il progetto UAU prende avvio a ottobre 2022 con l’acquisizione di EnerMia da parte di E-Shore, a cui si è aggiunta nel 2023 l’integrazione di GASGAS. L’obiettivo è consolidare le competenze delle tre aziende per rispondere alle esigenze di un settore in rapida evoluzione.
Secondo Alessandro Vigilanti, CEO di GASGAS, l’unione rispecchia il cambiamento in corso nel settore automotive, spingendo per una collaborazione tra operatori che condividono valori e obiettivi comuni. Cristian Pulitano, Presidente di E-Shore, ha sottolineato l’importanza di fare sistema per affrontare una trasformazione così significativa.
UAU eredita un portafoglio di oltre 5.000 punti di ricarica pubblici e privati distribuiti su tutto il territorio italiano, di cui oltre 1.000 già installati e operativi. L’azienda opera in maniera diversificata come Charging Point Operator (CPO), Charging Station Owner (CSO), Engineering, Procurement and Construction (EPC), ed e-Mobility Service Provider (eMPS).
L’obiettivo dichiarato di UAU è di diventare uno dei primi cinque operatori nel mercato italiano della ricarica per veicoli elettrici, puntando a gestire 10.000 punti di ricarica entro il 2030.
Flavio Di Terlizzi, Chief Investment Officer di Soprarno SGR, ha espresso fiducia nel progetto UAU, sottolineando come si inserisca nella missione di Italian Renewable Resources di supportare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Ha inoltre evidenziato le opportunità offerte dal settore della mobilità elettrica in una fase cruciale per l’industria automotive globale.
Con UAU, l’Italia aggiunge un nuovo attore nel panorama della transizione ecologica, puntando a rafforzare le infrastrutture necessarie per il passaggio alla mobilità elettrica.
Fonte: Comunicato Stampa
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