Nel 2010 nuova auto elettrica della Pininfarina realizzata in joint-venture con Bollorè

Fondato nel 1930, il Gruppo Pininfarina, basato in Italia, impiega oltre 3.000 persone nel mondo. E’ oggi uno dei maggiori fornitori di servizi in campo automobilistico, in grado di offrire ai costruttori automobilistici soluzioni creative basate sul suo know-how attraverso ogni fase di Design, Engineering di prodotto e di processo, Produzione di veicoli di nicchia. Ha una capacità di produzione in Italia di 60.000 vetture/anno e in Svezia di 20.000 vetture/anno.

Il veicolo sviluppato e fabbricato in comune da Bolloré e Pininfarina sarà elettrico al 100%, quindi senza emissioni di gas nocivi. Avrà quattro posti e sarà equipaggiato con una batteria che le garantirà un’autonomia di 250 km su percorsi urbani. Questa batteria, frutto di 15 anni di ricerca, presenta il vantaggio di disporre di una densità di energia elevata e di una durata di vita importante che permette ad un veicolo equipaggiato di percorrere più di 200.000 km.

La tecnologia Lithium Métal Polymère è una tecnologia “solida”. Non necessita dunque di alcun liquido, cosa che evita ogni fenomeno di fuoriuscita che possa causare surriscaldamenti e incendi. La stabilità dei materiali contribuisce alla sicurezza della batteria con temperature di auto-infiammazione superiore a 200°C e senza alcuna possibilità di esplosione. Questa tecnologia, sviluppata in esclusiva a livello mondiale dal Gruppo Bolloré, presenta un vantaggio determinante in rapporto al Lithium Ion. Ogni cellula della batteria è protetta elettronicamente da sistemi passivi e attivi che seguono in permanenza il suo stato di salute e le tensioni e temperature di ogni elemento. L’insieme di queste cellule è integrato in un contenitore in acciaio che protegge da agenti esterni.

La grande capacità della nuova batteria permetterà all’auto elettrica Pininfarina di avere una partenza molto rapida (4,9 secondi per raggiungere i 50 km/h), di sorpassare in tutta sicurezza ogni veicolo grazie alle sue accelerazioni e di raggiungere la velocità massima di 130 km/h. Questa vettura è, inoltre, interamente automatica.

L’auto può essere ricaricata su qualunque presa elettrica utilizzata per le abitazioni. I tempi di carica per rifare un pieno completo sono di circa 5 ore, ma con soli 5 minuti di ricarica la vettura può percorrere 25 km. Esiste già un certo numero di prese di ricarica elettrica situate nelle vie delle grandi città del mondo, ma con lo sviluppo delle vendite, le municipalità, le stazioni di servizio e i parcheggi se ne equipaggeranno.

La vettura elettrica Pininfarina sarà venduta contemporaneamente in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone a partire dal 2010. Ne saranno inizialmente prodotte 2000 unità per arrivare nel 2012 a circa 15 mila unità.

Le capacità di produzione, che dipendono dal numero di batterie prodotte dal Gruppo Bolloré nei suoi stabilimenti della Bretagna (Ergué-Gaberic) e del Canada (Montréal), permetteranno di consegnare fino a 15.000 vetture all’anno. Qualora le richieste del mercato eccedessero tale limite, la capacità di produzione delle batterie verrà ovviamente aumentata.

Nella foto la Pininfarina Nido

MobilitaSostenibile.it

View Comments

  • La produzione iniziale di 2000 auto e poi di 15.000 all'anno mi sembra un po scarsa...
    Io sarei più otiimista con uno star-up di 1.000.000 di unità. Con prezzo base dai 10.000 ai 12.000 euro.
    ...almeno 200.000 dovrebbero venire acquistate subito dallo stato da utilizzare per i servizi pubblici....

    Sarebbe interessante sapere quanto costa.

    Si perche con questi bassi numeri di produzione i prezzi salgono e i tempi per l'acquisto da parte di
    un cittadino comune si allungano....

Share
Published by
MobilitaSostenibile.it

Recent Posts

Bollo auto, introdotta l’esenzione per i pensionati | Finalmente una buona notizia per gli italiani

Per molti pensionati il bollo auto non è più una condanna inevitabile: tra esenzioni e…

13 ore ago

Addio all’Arbre Magique “legale”: da oggi non puoi più appenderlo | Ti becchi la multa

L’Arbre Magique appeso allo specchietto retrovisore può costarti una multa salata: per il Codice della…

16 ore ago

Tergicristalli killer: questo è l’unico momento in cui non puoi proprio attivarli | Altrimenti distruggi il vetro

C’è un momento in cui i tergicristalli vanno tassativamente lasciati fermi: quando il parabrezza è…

18 ore ago

Auto elettriche nel 2035: l’Unione Europea ci ha ripensato | Forse era solo un grande bluff

Dal “solo elettrico dal 2035” alla marcia indietro sulla neutralità tecnologica: Bruxelles apre a ibridi,…

20 ore ago

La chiamano “la Tesla dei poveri”: in Italia è conosciuta come la più economica in assoluto | Un vero regalo di Elon Musk

La nuova Tesla Model 3 Standard è già stata ribattezzata “Tesla dei poveri”: è la…

2 giorni ago

Altro che diesel: questo è il carburante del futuro | Il Ministero è totalmente d’accordo

Il diesel tradizionale ha trovato un erede: è l’HVO, carburante rinnovabile che il Ministero della…

2 giorni ago