“Non ce ne frega niente delle vostre vacanze”: APPROVATA la nuova tassa auto mensile | 700€ obbligatori per tutti

Gli automobilisti italiani sotto pressione: aumenti record per la RC Auto, costi fuori controllo anche d’estate.

Mentre milioni di italiani pensano alle vacanze, i costi per mantenere un’auto continuano a crescere senza sosta.

Secondo l’ultimo bollettino pubblicato dall’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, il prezzo medio della RC Auto ha toccato quota 418 euro ad agosto 2024.

Si tratta di un rincaro del 6,7% rispetto allo stesso periodo del 2023, ben oltre il tasso d’inflazione, che nello stesso mese era fermo al 2%.

Un dato che conferma la tendenza al rialzo già registrata nei mesi precedenti, con un’impennata dei prezzi che in alcune città sfiora o supera il 10%.

Rincari assicurazione: Napoli è la provincia più costosa d’Italia per i premi assicurativi

I rincari sull’assicurazione auto si fanno sentire soprattutto nei grandi centri urbani, dove la media può superare facilmente i 500 euro, come nel caso di Firenze (514 euro) e Genova (478 euro). La fotografia dell’IVASS mostra come l’aumento non sia omogeneo, ma colpisca in maniera più dura alcune categorie di automobilisti. In particolare, chi non appartiene alla prima classe di merito ha subito un incremento medio del 10,4%, mentre per chi gode del miglior profilo assicurativo l’aumento è stato più contenuto (+6,1%).

Da provincia a provincia si registrano differenze significative: Aosta risulta la provincia più economica, mentre Napoli è quella con il prezzo medio più alto. Il divario tra queste due realtà ha raggiunto i 272 euro. Le cause dipendono da un mix di fattori che comprendono aumento dei sinistri, crescita dei costi di riparazione, rincaro dei pezzi di ricambio e persistenza delle frodi assicurative. Questi sono tutti elementi che contribuiscono a un sistema che, ancora una volta, scarica sugli utenti finali il peso delle inefficienze strutturali.

RC Auto: i prezzi della media nazionale e la prospettiva di ulteriori aumenti

Se si considera la media nazionale di 418 euro per la sola RC Auto, a cui vanno aggiunti bollo, manutenzione, carburante e revisioni, il costo annuo per mantenere un’auto supera ormai i 700 euro solo di spese fisse e obbligatorie. Una soglia che, in pratica, si traduce in una vera e propria “tassa mensile” di quasi 60 euro per chiunque possieda un veicolo e voglia viaggiare in totale sicurezza e a norma di legge.

Il dato relativo ai rincari conferma quanto denunciano da mesi le associazioni dei consumatori: l’automobile privata è diventata sempre meno sostenibile per il cittadino medio. Con l’assenza di interventi strutturali sui costi assicurativi, la prospettiva di ulteriori aumenti nei prossimi mesi appare sempre più probabile.