Con la Polo TGI, Volkswagen mette su strada un mezzo a basso consumo di carburante per togliere il vento dalle vele dei discepoli della mobilità elettrica. Non importa quanto sia silenziosa e priva di emissioni locali. Tutto il combustibile del futuro dovrà essere prodotto in modo sostenibile – e il GNC, Gas Naturale Compresso o, in inglese, Compressed Natual Gas CNG, lo è. Il gas naturale compresso, o metano, è convertito in 66 kW/90 CV all’interno del motore a tre cilindri della VW Polo TGI da 1,0 litri. Anche se questa ha un prezzo di circa 16.600 euro, quindi poco più bel motore benzina, va tenuto presente che l’incremento di prezzo, include una serie di vantaggi non trascurabili, specie in termini di consumi, costo del carburante metano, piacere di guida e rispetto per l’ambiente.

 

Uno dei vantaggi che il GNC offre al motore è il fatto di essere economico, eco-compatibile e di offrire una combustione pulita e quindi un po’ più silenziosa. Non si sente alcuna differenza tra il tre cilindri benzina e quello in modalità GNC .

Sulla polo TGI esistono due opzioni di riempimento: benzina e GNC (metano), con l’indicatore di livello del carburante per entrambi i serbatoi. Se a bordo si sta cercando un interruttore per passare da un carburante all’altro, è possibile interrompere immediatamente la ricerca, perché non c’ è un interruttore. Se il GNC è presente, allora andremo con il GNC, il conducente deve solo ricordarsi questo aspetto. In soli due casi è la benzina a prevalere nella Polo TGI VW: 140 millilitri di benzina vengono iniettati nelle camere di combustione subito dopo un processo di rifornimento per liberare semplicemente le corsie per il gas, e a temperature inferiori a meno di dieci gradi Celsius, l’auto Wolfsburg inizia in modalità benzina. Non appena il motore è a temperatura, il metano ritorna automaticamente ad essere utilizzato. La Polo TGI VW, che pesa 1.260 chilogrammi e consuma 3,1 chilogrammi di gas naturale e 4,8 litri di benzina per 100 chilometri, vanta una notevole differenza in termini di emissioni di CO2, ed particolarmente convincente: il 160 Newton meter Polo emette 85 grammi quando si brucia gas naturale e fino a 112 grammi quando si brucia benzina. Per i gestori di flotte che vogliono ridurre la loro impronta di carbonio sul nostro pianeta, questa è una seria alternativa.

 

 

MobilitaSostenibile.it

Share
Published by
MobilitaSostenibile.it

Recent Posts

Freni, olio e… l’altro non me lo ricordo | Il controllo che tutti dimenticano ma che salva l’auto (e il portafogli)

Nella manutenzione dell’auto tutti ricordano freni e olio, ma c’è un terzo controllo fondamentale che…

10 ore ago

La sorpresa dell’assicurazione | Se cambi auto, pensa a questo controllo o rischi di pagare due volte

Cambiare auto sembra semplice, ma un dettaglio assicurativo può trasformarsi in un doppio pagamento inatteso:…

13 ore ago

Bollo invisibile | L’auto ferma da mesi ma la tassa arriva lo stesso: perché non conviene “dimenticarla”

Molti pensano che un’auto ferma in garage non debba pagare il bollo, ma la legge…

15 ore ago

Spia del motore intermittente | Cosa fare subito quando il quadro si accende e non sai minimamente cosa significhi

La spia motore che lampeggia non è un dettaglio da ignorare: indica un’anomalia che può…

17 ore ago

Come comunicano i motociclisti? | I segreti che i centauri conoscono (ma non ti dicono) per “farla franca”

La vita su due ruote in città è fatta di piccole regole non scritte, gesti…

1 giorno ago

Neopatentati nel baratro | I limiti che scopri solo quando succede il guaio: multe “per ignoranza”

I neopatentati hanno regole più severe degli altri conducenti: molti però le scoprono solo dopo…

2 giorni ago