Nuovo Codice della Strada, scatta il blocco delle quattro frecce: multe salate a chiunque le accende | Vanno usate solo in questo caso

Troppi usi illeciti delle quattro frecce: diventano illegali per la maggior parte delle funzioni. Ora si potranno utilizzare raramente. 

L’abbiamo fatto tutti – e probabilmente lo facciamo ancora: dobbiamo fermarci in doppia fila, magari nella corsia di emergenza dell’autostrada e, puntualmente, abbiamo messo le quattro frecce. Alla fine l’obiettivo di questo strumento è proprio la segnalazione, e finché c’è comunicazione in strada, non c’è segnale che andrebbe penalizzato.

Eppure il Codice della Strada non prevede nulla di tutto questo, un po’ come quando si fanno ‘le luci’ all’automobilista dietro di noi per avvisarlo di un posto di blocco.

Insomma, il Codice fa le regole e gli automobilisti le interpretano e le modificano a proprio piacimento. Purtroppo questa abitudine, come tante, ha le gambe corte, specie per chi dopo anni di cattive abitudini si è ritrovato una sanzione non propriamente piacevole.

Le quattro frecce, un dolce ricordo: quando sono vietate

Le quattro frecce, per molti, restano una specie di lasciapassare universale – un modo rapido per dire “sto qui un minuto, fate finta di niente”. Peccato che nella maggior parte dei casi il Codice della Strada non sia per nulla d’accordo. Non bastano a giustificare soste in doppia fila, fermate davanti ai passi carrabili, carichi e scarichi improvvisati o lunghe attese sotto casa.

Lo stesso vale per chi invade la corsia di emergenza in autostrada senza motivo: anche in quel caso le quattro frecce non salvano dalle multe. Insomma, questi lampeggianti non sono un permesso speciale – e chi si ostina a usarli fuori dalle regole rischia di pagarla cara.

Ma allora quando sono concesse le quattro frecce? Ovviamente non sono lì a caso. È lecito attivarle quando il veicolo è fermo per un guasto, quando rappresenta un ostacolo alla circolazione o in presenza di un’emergenza reale. Un altro caso previsto è la frenata improvvisa per evitare un incidente o per segnalare a chi arriva dietro un rallentamento brusco. Al di fuori di queste situazioni, far lampeggiare le quattro frecce equivale a usarle come scudo per infrazioni che restano comunque vietate. Le sanzioni? Dipende dal caso.

Le sanzioni: quanto si rischia davvero

Chi utilizza le quattro frecce fuori dalle regole rischia multe comprese tra 36€ e 168€, a seconda della gravità e delle circostanze. E non è finita qui, perché se l’abuso dei lampeggianti copre altre violazioni – come la sosta vietata o la fermata in doppia fila – queste si sommano alla sanzione principale, portando la cifra a superare anche i 200€.

In buona sostanza, un uso scorretto delle quattro frecce, per quanto sia comune e apparentemente innocuo, può trasformarsi in un conto salato, oltre che in un comportamento pericoloso per la sicurezza di tutti.