NUOVO CODICE DELLA STRADA, scatta l’ergastolo della patente: la perdi per sempre e non puoi riaverla | La nuova legge

Revoca-della-patente-Foto-di-Dar-Cat-da-Pexels-MobilitàSostenibile

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Una misura drastica per chi mette in pericolo la vita altrui: ecco in cosa consiste l’ergastolo della patente e cosa cambia davvero per gli automobilisti.

Nel 2024 è entrata in vigore una delle modifiche più incisive al Codice della Strada: la revoca a vita della patente di guida, già definita “ergastolo della patente”.

Una misura che ha fatto discutere per la sua durezza, ma che nasce da una necessità precisa: scoraggiare condotte criminali al volante e aumentare la tutela delle persone sulle strade.

Il provvedimento, sostenuto dalle associazioni delle vittime e dalle autorità di pubblica sicurezza, non lascia margini di recupero. Chi si rende colpevole di determinati reati non potrà mai più tornare alla guida.

Si tratta di una svolta netta, che risponde a un’esigenza sempre più urgente di prevenzione, in un contesto in cui i comportamenti pericolosi continuano a mietere vittime.

Revoca a vita della patente di guida: a chi si applica e in quali casi

La revoca permanente della patente, che può essere equiparata ad un ergastolo, non si applica indiscriminatamente, ma in presenza di condotte gravi e documentate. Tra queste, spicca l’omicidio stradale aggravato commesso in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. Anche lo stesso reato commesso sotto l’effetto di droghe è punito in questo modo. La stessa sanzione viene comminata a chi fugge dopo un incidente mortale o per chi, già sanzionato in passato, viene sorpreso nuovamente alla guida in stato alterato.

Anche la partecipazione a gare clandestine o a manovre pericolose che causano danni gravi o decessi comporta la revoca definitiva. In tutti questi casi il sistema non prevede alcuna possibilità di ricorso o rieducazione. La patente viene ritirata a vita, senza eccezioni. Non sarà più possibile sostenere esami per essere nuovamente abilitato alla guida.

Controllo-polizia-Foto-di-cottonbro-studio-da-Pexels-MobilitàSostenibile.it
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Controlli più severi e tecnologie avanzate per applicare l’ergastolo della patente

Per garantire che la norma venga applicata in modo tempestivo ed efficace, è stato previsto un potenziamento dei controlli su strada. Le forze dell’ordine avranno accesso a tecnologie avanzate come telecamere intelligenti, autovelox di nuova generazione. Sono utilizzati anche strumenti per il rilevamento istantaneo di alcol e sostanze stupefacenti. Aumentano anche i controlli a campione, con personale specializzato e test più accurati.

L’obiettivo è duplice: da un lato si intende intercettare con rapidità le condotte pericolose e dall’alto si vuole rendere la certezza della pena un deterrente reale. Questa azione coordinata, che ha già suscitato numerose polemiche, punta a rendere le strade più sicure per tutti, che si tratti di automobilisti, passeggeri, pedoni e di qualsiasi utente della strada.