Quanta CO2 può assorbire una foresta urbana? L’esperimento di IBM a Manhattan per rendere le piantumazioni più intelligenti

Nella sfida per combattere i cambiamenti climatici e ridurre le emissioni di CO2, uno degli interventi più utilizzati è l’avvio di progetti di piantumazione pensati per ripulire l’aria urbana. Ma come è possibile sapere se questi progetti sono efficaci? Come possiamo valutare che gli alberi che vengono piantati riescano a dare il loro massimo contributo e come possiamo assicurarci che rimangano in salute più a lungo?

Piantare alberi è una delle strategie più semplici per catturare carbonio dall’aria e, se progettata in modo intelligente, può favorire una compensazione di carbonio più importante e può fornire a urbanisti e ambientalisti indicazioni più precise per determinare quale tipo di alberi sono necessari e dove possono migliorare la qualità dell’aria locale.

La quantità massima di carbonio che può essere catturato da un albero è principalmente legata dalle dimensioni geometriche, determinate da principi fisici di base, come il trasporto ottimale dell’acqua dalle radici alle foglie, oltre al suolo locale e al clima che guida i tassi di crescita. Pertanto, la conoscenza della copertura degli alberi, le loro dimensioni geometriche e caratteristiche delle specie sono cruciali per fare buone stime di stoccaggio del carbonio, ma queste informazioni non sono facilmente reperibili per la maggior parte delle località del pianeta.

 Il Progetto di IBM testato nel distretto di NYC di Manhattan

I ricercatori IBM hanno progettato un processo per identificare, mappare e quantificare con precisione la quantità di carbonio che gli alberi in una data area sono in grado di immagazzinare, prendendo in considerazione la loro specie, la forma geometrica e il volume del fogliame. Tale processo è stato testato nel distretto di NYC di Manhattan. Grazie all’utilizzo di tecnologie come il machine learning, analisi dei dati geospaziali, e LiDAR, utilizzati per creare modelli molto accurati e ad alta risoluzione del terreno, IBM ha ottenuto una visione unica della capacità di stoccaggio del carbonio della vegetazione terrestre.

I risultati del test

Per esempio, i ricercatori sono stati in grado di misurare la quantità di carbonio che gli alberi di Manhattan sono in grado di eliminare dall’atmosfera, pari a 52.000 tonnellate. Queste tecnologie possono essere utilizzate anche per identificare le caratteristiche precise di alcune specie e stabilire dove un maggior numero di un certo tipo di albero può essere più efficace, in relazione alla morfologia della città. Il metodo elaborato da IBM permette sia di mappare il carbonio catturato da ogni singolo albero che di ottenere il dato aggregato a livello di città.

MobilitaSostenibile.it

Share
Published by
MobilitaSostenibile.it

Recent Posts

Auto cinesi le più inaffidabili: hanno un difetto che esce direttamente dalla fabbrica | Ti pugnalano alle spalle

Incendi improvvisi, batterie che prendono fuoco anche a veicolo fermo: sulle auto elettriche cinesi emerge…

37 minuti ago

Carlo Vanzini ha un tumore al pancreas: 10 chemio e poi l’operazione | Il re della Formula 1 in tv sta combattendo come un leone

Carlo Vanzini, la voce più riconoscibile della Formula 1 in Italia, ha raccontato di essere…

3 ore ago

Patente, le cuffiette non sono mai state legali | Se ti beccano ti denunciano seduta stante

All’esame della patente l’auricolare non è un “aiutino”, è un reato: chi viene sorpreso con…

20 ore ago

Leclerc indemoniato punta il dito | «Siamo lenti, incredibile»: botta e risposta con Bozzi

Nelle prime libere di Abu Dhabi Charles Leclerc si lamenta del grip della Ferrari, nasce…

23 ore ago

Fiat domina le vendite in Italia | Le due regine a sorprese del mercato: così Pandina e Ducato si sono messe la corona

I dati Dataforce diffusi da Stellantis confermano Fiat e Fiat Professional al vertice del mercato…

1 giorno ago

Strisce pedonali, cambia tutto in questa situazione: la precedenza va alle macchine, non ai pedoni | Il CdC è chiarissimo

Non sempre sulle strisce pedonali comandano i pedoni: quando c’è il semaforo rosso per chi…

1 giorno ago