Revisione auto, la nuova regola segreta rovinando tutti: perdi migliaia di euro in multe senza accorgertene | Disastro tutto Italiano

Revisione-auto-Foto-di-Andrea-Piacquadio-da-Pexels-MobilitàSostenibile.it

Revisione-auto-Foto-di-Andrea-Piacquadio-da-Pexels-MobilitàSostenibile.it

Tra scadenze dimenticate e controlli sempre più rigidi, il rischio di pagare caro è dietro l’angolo: ecco a cosa bisogna fare attenzione quando si tratta di revisione auto.

La revisione dell’auto non è solo una formalità, ma un appuntamento obbligatorio che ogni automobilista deve rispettare. Chi pensa che si tratti di un semplice timbro si sbaglia perché dietro questo controllo ci sono regole precise e sanzioni molto pesanti.

Saltare la revisione significa esporsi a multe che possono arrivare a migliaia di euro e, nei casi peggiori, anche al blocco del veicolo. Spesso, inoltre, capita che alcune officine segnalino lavori extra che non sono sempre indispensabili, aumentando così la spesa finale.

Per non trovarsi impreparati è importante sapere cosa viene verificato, quando bisogna presentarsi in officina e quali sono le conseguenze se si decide di ignorare questo obbligo.

La revisione serve a garantire sicurezza e rispetto per l’ambiente, ma per chi non rispetta le scadenze può trasformarsi in un vero salasso.

Revisione auto: quali sono gli elementi soggetti a controllo

Durante la revisione, l’auto viene passata al setaccio in tutti i suoi aspetti principali. Si controllano freni, sospensioni, pneumatici e impianto luci, ma anche emissioni e rumore della marmitta. Viene verificato che il numero di telaio corrisponda a quello riportato sulla carta di circolazione e che sia perfettamente leggibile. I tecnici controllano inoltre parabrezza, tergicristalli, clacson e spie di sicurezza come airbag e ABS.

Se uno di questi elementi non è in regola, l’esito della revisione può essere negativo. In questo caso l’automobilista è costretto a fare le riparazioni necessarie e a tornare per un nuovo controllo. Nei casi più seri il mezzo non può circolare e deve essere trasportato con un carro attrezzi.

Auto-in-revisione-Foto-di-Modified-Pov-da-Pexels-MobilitàSostenibile.it
Auto-in-revisione-Foto-di-Modified-Pov-da-Pexels-MobilitàSostenibile.it

Quando va fatta la revisione e a cosa bisogna fare attenzione

Anche le regole sulle scadenze sono chiare: la prima revisione va fatta dopo quattro anni dall’immatricolazione, le successive ogni due anni. Per mezzi pubblici come taxi, autobus e ambulanze il controllo è invece annuale. Chi non rispetta queste date rischia multe da 159 a oltre 600 euro, con il ritiro della carta di circolazione fino al superamento della revisione. Se però si continua a circolare senza averla fatta, la sanzione può superare i 7.000 euro e l’auto viene fermata per tre mesi.

Oltre a questo, c’è un altro problema di cui tenere conto: alcune officine approfittano della situazione e propongono riparazioni non sempre necessarie, facendo lievitare i costi. Per evitare brutte sorprese conviene affidarsi solo a centri autorizzati seri e trasparenti.