Innovativo come non mai, Jupiter 1000 è il primo progetto pilota “power to gas” per la conversione dell’energia verde connesso alla rete del gas. Nello specifico, il progetto ha come obiettivo quello di trasformare mediante elettrolisi il surplus di produzione elettrica da fonti rinnovabili in idrogeno, che combinato con CO2 darà luogo a metano da iniettare nella rete nazionale del gas, stoccare localmente o da usare come combustibile per l’autotrazione.
Lanciato da Tigf, partecipata francese di Snam, Jupiter 1000 ha preso avvio nei giorni scorsi in Francia nel sito di Fos-sur-Mer, nei pressi di Marsiglia, coinvolgendo partner industriali quali GRTgaz, azienda capofila del progetto, Cea, Cnr e Rte.
La costruzione dell’impianto si concluderà entro quest’anno, per arrivare all’avvio dell’iniziativa nel 2019 ed il costo totale del progetto sarà di 30 milioni di euro.
Jupiter 1000 sarà il primo impianto dimostrativo “power to gas” a vantare una potenza di 1 MWe e, soprattutto, ad essere connesso alla rete del gas, rendendo quest’ultimo ancora più sostenibile oltre che rinnovabile. Il progetto permetterà di identificare gli ostacoli tecnici, economici e normativi per stabilire i futuri standard di produzione, prerequisito essenziale per la nascita di una filiera produttiva di gas da rinnovabili al 2030.
Una soluzione pionieristica, all’avanguardia nel campo dell’innovazione, che soddisfa le enormi esigenze di stoccaggio energetico derivanti dalla minaccia del cambiamento climatico e dalla necessaria transizione verso l’ energia senza emissioni di carbonio.
Sergio Lanfranchi
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