STOP BOLLO AUTO, dal 1 Luglio se sei nato in questi anni sei esente completo | Non lo paghi più

Bollo auto

Bollo auto- foto di Alex P su Pexels-MobilitàSostenibile.it

Un cambiamento atteso da molti sta prendendo forma: chi ha diritto davvero non deve più preoccuparsi della tassa più odiata dagli automobilisti.

Ogni anno il bollo auto torna al centro del dibattito pubblico, e stavolta la novità arriva con una data precisa: 1° luglio.

A partire da questa scadenza, chi è nato in determinati anni potrà dire addio definitivamente a uno degli oneri più discussi legati alla proprietà di un veicolo.

Il bollo auto, tecnicamente definito come tassa di possesso, è una competenza regionale e si applica alla stragrande maggioranza degli automobilisti.

Esistono, però, delle deroghe stabilite da norme statali e locali, con esenzioni che interessano categorie ben precise.

Bollo auto: per quali veicoli è prevista l’esenzione a seconda degli anni di immatricolazione

Dal 1° luglio, chi è nato tra il 1995 e il 2005 ed è proprietario di un veicolo immatricolato da almeno 20 anni potrebbe beneficiare di esenzioni regionali dedicate ai mezzi considerati di interesse storico. In Lombardia, ad esempio, è già in vigore una norma che prevede l’esenzione per auto e moto tra i 20 e i 29 anni. A questo si aggiunge, però, un ulteriore requisito da rispettare: i veicoli che rientrano in questa categoria devono riconosciuti ufficialmente come storici.

L’automobile o la moto per la quale non si intende più pagare il relativo bollo auto deve risultare iscritto a un registro nazionale certificato e non può essere impiegato per attività commerciali. In molte altre regioni, invece, l’esenzione si applica solo oltre i 30 anni di età del veicolo. In questi casi è previsto il pagamento di una tassa forfettaria simbolica che nulla ha a che vedere con l’imposta che nessun italiano vede di buon occhio. In questo scenario, l’età del proprietario diventa indirettamente rilevante. Chi ha acquistato da giovane un mezzo oggi “anziano”, o chi lo ha ereditato da un genitore o un nonno, entra nel perimetro del beneficio.

Esenzione bollo auto
Esenzione bollo auto- foto di Caleb Oquendo da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Veicoli elettrici e legge 104: le casistiche di esenzione dal pagamento del bollo auto

Un’esenzione altrettanto rilevante è quella applicata ai veicoli elettrici. In regioni come Piemonte, Lazio e Campania, chi immatricola un’auto a zero emissioni non paga il bollo per un periodo che può estendersi fino a cinque anni. Anche le ibride beneficiano di agevolazioni, seppur più limitate. Queste misure si sono rese necessarie per incentivare l’acquisto di veicoli dal minore impatto ambientale.

Infine, resta valida l’esenzione per le persone con disabilità riconosciute, regolata dalla Legge 104/92. Riguarda un solo veicolo per nucleo familiare e richiede che il mezzo rispetti determinati limiti tecnici, come la potenza massima e la cilindrata.