Svelato un segreto durato 50 anni: che funzione hanno le righe sul lunotto posteriore | più utili di quello che pensi

Svelato un segreto durato 50 anni: che funzione hanno le righe sul lunotto posteriore | più utili di quello che pensi

Lunotto posteriore @amazon, mobilitasostenibile

Quella reticella sul vetro posteriore dell’auto non è un vezzo estetico, ma un sistema essenziale per sbrinare, disappannare e garantire visibilità in ogni stagione.

Quante volte hai guardato il lunotto della tua auto e ti sei chiesto a cosa servono quelle righe orizzontali? Come spiega Fanpage, non si tratta di un dettaglio estetico, ma di una rete di sottili fili conduttivi elettrici che, una volta attivati, generano calore. Questo meccanismo consente di sciogliere condensa, ghiaccio o brina, rendendo il vetro trasparente e sicuro per la guida anche nelle giornate più fredde.

Quando si accende il tasto del lunotto termico — spesso rappresentato da un’icona con un rettangolo e delle frecce ondulate — le linee si riscaldano grazie all’effetto Joule, riscaldando il vetro dal suo interno. Questo sistema è utile non solo in inverno, per il gelo o la neve, ma anche in autunno e primavera, quando l’alternanza tra caldo e freddo può far formare condensa all’interno dell’abitacolo. In questi casi il lunotto termico offre una soluzione rapida e automatica, evitando che la visibilità venga compromessa. Diverse fonti tecniche lo definiscono un “defroster secondario”, efficace e discreto, pensato proprio per proteggere la visuale posteriore.

Come e perché le righe aumentano la sicurezza alla guida

Il lunotto termico funziona diversamente dal parabrezza frontale: quest’ultimo viene sbrinato o disappannato grazie all’aria calda che esce dalle bocchette del cruscotto, ma dietro non ci sono diffusori. Per questo motivo il riscaldamento diretto del vetro diventa fondamentale nelle auto moderne. Grazie a quei fili incorporati nel vetro — realizzati in metallo o resina conduttiva — appena si attiva il sistema il vetro si scalda e qualsiasi ghiaccio, brina o foschia viene eliminata in pochi minuti. Questo significa visibilità chiara e immediata, anche con pioggia, nebbia o temperature sotto lo zero. Diverse analisi ricordano che senza questo sistema la visibilità posteriore rischierebbe di risultare precaria, aumentando il pericolo in manovra o in condizioni di scarsa visibilità.

Le regole tecniche prevedono che le linee non coprano più del 5% del campo visivo e restino sottili — tipicamente sotto 1 mm di spessore — in modo da non ostacolare la vista. Per questo la presenza delle righe non infastidisce alla guida e resta conforme alle norme di sicurezza.

Come funziona il lunotto posteriore @pexels, mobilitasostenibile

Quando usarlo e perché non è un vezzo superfluo

Il lunotto termico va attivato ogni volta che il vetro si appanna, ghiaccia o si ricopre di umidità: basta premere un pulsante e in pochi minuti la visibilità torna piena. È un aiuto prezioso non solo d’inverno, ma anche quando piove o c’è grande umidità nell’aria. Perciò quelle righe non sono un semplice dettaglio estetico, ma un sistema pensato per la sicurezza e per facilitare la guida in ogni condizione climatica. Considerarle solo come un abbellimento significa ignorare una funzione concreta e utile, che molte auto moderne offrono come standard.