Mercedes-Benz Italia ha deciso di “traghettare” sul web 2.0 il suo marchio creando TheBlueBlog.it . Scelta quasi obbligata di questi tempi. Infatti, come riportato anche in una recente ricerca dal nome “Social Media Monitor: cento aziende nella rete” (tra le quali anche la stessa Mercedes), dell’Università Commerciale Luigi Bocconi, è ormai riconosciuto che la diffusione del web 2.0 offre la possibilità non solo di produrre e trasferire contenuti ricchi in termini di quantità di informazioni scambiate e di varietà di forme espressive disponibili, ma anche di interagire con gli utenti – con rapidissimi tempi di feedback – garantendo al tempo stesso ricchezza informativa, ampiezza di “fuoco”, personalizzazione di servizio.
Dal punto di vista delle imprese, il web 2.0 apre nuove possibilità di comunicazione poiché, accanto alla tradizionale comunicazione a una via, offre un contesto adeguato, e non mediato, per costruire relazioni personalizzate con un costo- contatto contenuto grazie a campagne di comunicazione integrata che permettono un branding più efficace.
E’ opportuno sottolineare, inoltre, che Mercedes-Benz Italia, già da qualche tempo, ha coinvolto la blogosfera, per “esclusivi” test drive, dei quali, a dire il vero, il sottoscritto, blogger per passione, nonostante i “numeri” di BlogMotori.com (circa 4000 utenti unici giornalieri) e del neonato MobilitaSostenibile.it, non sempre è stato “reso partecipe”.
Resta comunque il fatto che l’intuizione del ruolo di internet, dell’ascolto della rete, delle nuove forme di comunicazione, aperta ad una classe infinita di interlocutori, rappresenta un valore aggiunto per la casa che certamente trarrà i vantaggi di una maggiore diffusione e conoscenza delle prestigiose creazioni vanto dell’intelligenza e creatività del team di Mercedes-Benz.
Tornando al neonato blog, come si evince dal nome, il tema dominante riguarda l’ambiente e, nello specifico, i nuovi modelli BlueEFFICIENCY. Con l’etichetta BlueEFFICIENCY, Mercedes-Benz ha sviluppato un pacchetto che comprende diverse misure di risparmio di combustibile che saranno applicate a tutta la gamma di modelli. Si va dall’ottimizzazione di peso ed aerodinamica sino alla riduzione dell’attrito, dalla gestione dell’energia a quella della trasmissione. La scelta di sviluppare queste tecnologie “pulite” rientra in una precisa roadmap che passa anche attraverso l’ibridizzazione di un numero sempre maggiore di modelli, fino ad arrivare all’ibrido bimodale con piena capacità di alimentazione elettrica.
Che altro aggiungere…auguri Mercedes!
La Range Rover V8 Vogue del 2002 appartenuta a George Michael è stata venduta per…
Per chi è stato sorpreso più volte alla guida ubriaco il margine di scelta si…
Sulle strade extraurbane non è più una questione di abitudine o di prudenza personale: i…
Fiat lancia la Pulse Abarth Stranger Things Edition: 511 esemplari ispirati al Sottosopra, con dettagli…
La BMW Z4 arriverà al capolinea nel 2026: la Final Edition sarà l’ultimo saluto a…
La seconda tornata di incentivi auto elettriche 2025 è durata pochissimo: fondi esauriti, ma la…