Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal President Assistant del CATARC, Li Wei, e dal Senior Managing Director di TMC, Akira Sasaki, nel corso di una cerimonia alla presenza del vice-sindaco della città di Tianjin, Wang Zhi Ping.
L’obiettivo di questi test, che inizieranno entro il 2010, è quello di determinare l’adattabilità e la validità dell’impiego della Prius Plug-in nella realtà cinese. TMC selezionerà una serie di guidatori per testare il veicolo in un impiego pendolare e per altre esigenze giornaliere, e CATARC, supportata sempre da TMC, effettuerà uno specifico monitoraggio su consumi, sui tempi di ricarica e sull’autonomia in modalità elettrica, per poi analizzare e valutare i dati raccolti.
“Stiamo analizzando e sviluppando le possibili alternative alle auto alimentate da carburanti derivanti dal petrolio e riteniamo che la fonte elettrica possa essere una soluzione straordinariamente promettente. Un maggior impiego di questa fonte è perfettamente in linea con la politica di elettrificazione che sta portando avanti la Cina“, ha dichiarato Takeshi Uchiyamada, Executive Vice President di TMC, nel corso della cerimonia.
La Prius Plug-in può essere ricaricata utilizzando una sorgente di corrente esterna come una normale presa elettrica domestica. Le sue batterie ad alta capacità le assicurano un’autonomia come veicolo elettrico (circa 20 km) maggiore di quella di una normale veicolo ibrido benzina-elettrico, e di conseguenza ha un consumo più basso (2.6l/100km) ed emissioni di CO2 estremamente ridotte (solo 59 g/km). Ma può anche funzionare come un normale veicolo ibrido quando il livello della batteria è troppo basso per garantire un funzionamento esclusivamente elettrico, permettendo così che la sua autonomia non sia limitata dalla carica residua. Toyota ritiene che i veicoli ibridi plug-in come la Prius Plug-in siano molto validi da un punto di vista ambientale e adatti a una larga diffusione.
Oltre alla Cina, Toyota ha già iniziato i test di valutazione della Prius Plug-in nel Villaggio di Rokkasho, in Giappone; a Boulder City, negli Stati Uniti e nella città di Strasburgo in Francia. Il lancio commerciale del veicolo è previsto nel 2012.
Mentre continua lo sviluppo di nuove tecnologie ambientali, tra le quali quelle relative all’impiego di fonti elettriche, Toyota, in linea con la sua filosofia di contribuire ad una società rispettosa dell’ambiente, continua a impegnarsi per produrre veicoli che possano incontrare pienamente le aspettative di tutti i clienti
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