UFFICIALE CODICE DELLA STRADA, divieto di trasporto di anziani di sera: non puoi nemmeno portare tua nonna in ospedale | La devi lasciare lì a morire

Guidare di sera, foto di Anastasiia Chaikovska da Pexels-MobilitàSostenibile.it
Non tutti sanno che durante le ore notturne ci sono precise regole da rispettare alla guida: ecco cosa succede per chi non ha ancora molta esperienza al volante.
Un emendamento al Codice della Strada poco conosciuto riapre il dibattito sulla sicurezza stradale e pone l’attenzione sulle responsabilità dei giovani conducenti.
Qualche anno fa è stata presentata dal deputato Ettore Rosato, la proposta di legge che introduce l’articolo 186-ter, che impone limiti al trasporto di passeggeri in orario notturno per chi ha meno di ventuno anni o è in possesso della patente da meno di tre anni.
L’obiettivo è quello di ridurre il rischio di incidenti mortali che, secondo i dati Istat, colpiscono in maniera significativa i giovanissimi tra i 15 e i 19 anni, soprattutto durante la notte.
Il provvedimento si rifà all’emendamento “Edoardo”, presentato in Senato nel 2023 da Francesco Maria Spanò e Giulia Barillaro, quest’ultima madre di un ragazzo romano morto in un tragico incidente stradale.
Neopatentati e guida notturna: limiti sul numero di passeggeri
L’articolo 186-ter del Codice della Strada introdurrà un divieto molto specifico: dalle ore 24:00 alle 5:00, ai conducenti sotto i 21 anni o neo-patentati non sarà permesso trasportare più di un passeggero. In caso di violazione, le sanzioni previste sono severe: una multa da 800 a 3.200 euro, l’arresto fino a sei mesi e la sospensione della patente da sei a dodici mesi. Nei casi di recidiva entro due anni, si procederà con la revoca definitiva della patente.
La misura non fa distinzione tra tipologia di passeggero trasportato. Proprio questa circostanza ha acceso la polemica: trasportare una persona anziana o un parente malato nelle ore vietate potrebbe costare caro anche se il motivo fosse una reale emergenza. Bisogna, però, ricordare che l’emendamento è ancora in fase di discussione e non è escluso che vengano inserite deroghe per situazioni di necessità o urgenza medica.

Aumentare la sicurezza e ridurre gli incidenti: lo scopo della proposta di legge
Alla base della proposta ci sono i dati ufficiali: nel 2021, gli incidenti che hanno coinvolto giovani conducenti hanno causato un aumento rilevante di morti e feriti. Soprattutto la fascia 15-29 anni che rappresenta oltre il 30% del totale dei feriti su strada.
Rosato e i promotori sottolineano come la guida notturna in compagnia spesso aumenti i rischi per distrazione o sottovalutazione del pericolo. Diversi esperti hanno, però, sollevato dubbi sull’effettiva efficacia del provvedimento, considerandolo punitivo più che preventivo. Si tratta, in ogni caso, di un’accortezza orientata alla sicurezza di tutti gli utenti della strada.