UFFICIALE GIORGIA MELONI, approvato il bonus auto spaziale: 20.000€ a fondo perduto e compri quello che vuoi | È già attivo

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Un’iniziativa sostenuta da fondi europei riassegnati viene utilizzata dal Governo italiano per accelerare la transizione verde nel settore dei trasporti: ecco il nuovo bonus auto.
Con la rimodulazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvata a fine maggio dal Consiglio dei Ministri, il Governo ha ufficializzato l’introduzione del Bonus Auto 2025.
Si tratta di un pacchetto di incentivi destinato a cittadini e piccole imprese che decidono di sostituire un veicolo a combustione con un’auto elettrica.
L’obiettivo è duplice: ridurre l’inquinamento derivante dai mezzi privati e promuovere un modello di mobilità più sostenibile.
Il finanziamento dell’operazione, pari a circa 600 milioni di euro, arriva da fondi PNRR precedentemente destinati ad altri interventi, in particolare a quelli per le infrastrutture di ricarica elettrica rimasti inutilizzati.
Bonus Auto 2025: quali contributi sono previsti e per quali categorie di italiani
Il Bonus Auto 2025 prevede un sistema di incentivi differenziato a seconda del reddito e della tipologia di beneficiario. Le famiglie con ISEE fino a 30.000 euro potranno accedere a un contributo massimo di 11.000 euro per l’acquisto di un’auto elettrica nuova. Questa operazione potrà essere svolta a fronte della rottamazione di un veicolo inquinante. Per i nuclei con ISEE fino a 40.000 euro, l’incentivo si riduce a 9.000 euro. Per micro e piccole imprese, invece, è previsto un rimborso pari al 30% del valore del veicolo acquistato, fino a un massimo di 20.000 euro.
Il piano fissa inoltre un obiettivo concreto, in linea con le richieste dell’Unione Europea in merito alla transizione green. Almeno 39.000 veicoli inquinanti dovranno essere rottamati entro giugno 2026. Le caratteristiche tecniche dei modelli ammessi saranno definite con un decreto attuativo, ma resteranno vincolate agli standard europei in materia di emissioni.

Come funzionerà il Bonus Auto attivato con le risorse europee
Nonostante l’annuncio ufficiale, il Bonus Auto 2025 non è ancora attivo. Il provvedimento dovrà ottenere l’approvazione del Parlamento italiano e il via libera della Commissione europea, dal momento che si tratta di una norma che è parte della revisione del PNRR. Secondo quanto dichiarato dal ministro per gli Affari europei, l’avvio è atteso entro l’estate, ma i tempi dipenderanno dall’esito dell’iter legislativo.
Le modalità di accesso e i dettagli operativi verranno resi noti con l’emanazione dei testi attuativi. L’intento del Governo è quello di non sprecare risorse europee che non sono state utilizzate e accelerare il passaggio verso una mobilità a zero emissioni. Con questo bonus auto saranno molte di più le famiglie che potranno permettersi un automobile che rispetti i nuovi standard ecologici.