UFFICIALE MEGABONUS AUTO, Tu scegli la macchina e lo stato ti da 9000€ da spendere: non c’è limite Isee

Incentivi acquisto auto- foto di Gustavo Fring da Pexels-MobilitàSostenibile.it
L’Europa spinge la rivoluzione green in tema di mobilità: ecco i nuovi incentivi che permettono l’acquisto di un’automobile che rispetti i requisiti previsti.
L’Unione Europea sta decisamente accelerando sulla transizione ecologica prevista per tutti gli Stati membri e spinge soprattutto sulla mobilità sostenibile.
Nei vari Paesi Europei la parola d’ordine per incentivare la transizione verso le auto elettriche è accessibilità, soprattutto in termini economici.
Per fare in modo che tutti possano permettersi questo genere di veicoli elettrici sono previsti dei bonus molto cospicui che prevedono pochi requisiti per l’accesso.
L’obiettivo è chiaro: ridurre drasticamente le auto a combustione e trasformare il panorama del trasporto privato. Parallelamente i vari Governi si impegnano anche su infrastrutture e detassazione.
Acquisto auto elettriche: il bonus previsto in Germania
Il meccanismo messo in atto dal governo federale tedesco è pensato per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici nuovi. In Germania il contributo può arrivare fino a 6.750 euro dallo Stato, ai quali si aggiungono ulteriori sconti diretti dei produttori, fino a un massimo di 9.000 euro. Per ottenere questo importante bonus non sono previsti requisiti patrimoniali o reddituali, né vincoli legati al numero di veicoli già posseduti. Tutti possono richiedere questo incentivo, a patto di scegliere un’auto elettrica omologata.
Oltre al bonus sull’acquisto, la Germania garantisce esenzione dalla tassa di circolazione per dieci anni e sgravi fiscali per le aziende che optano per flotte elettriche. Allo stesso momento si sostiene questo nuovo sistema basato sull’utilizzo quotidiano dei veicoli elettrici, attraverso un investimento continuo sull’ampliamento delle colonnine di ricarica.

Transizione verso la mobilità sostenibile: cosa hanno deciso di fare i Paesi Europei
Se la Germania introduce un modello replicabile e non basato sul reddito, la Norvegia ha dimostrato quanto possa essere efficace incentivare gli acquisti di auto elettriche eliminando l’Iva e predisponendo parcheggi gratuiti. Tra gli altri Paesi Europei che virano verso la mobilità green, anche la Francia ha puntato su una strategia parallela, che combina bonus da 7.000 euro con incentivi alla rottamazione.
Dall’altra parte, invece, Paesi come Svezia e Paesi Bassi investono in infrastrutture e fiscalità agevolata. In questo panorama l’approccio tedesco è uno dei più apprezzati proprio perché si distingue per l’assenza di barriere all’ingresso: nessun requisito di reddito, nessuna penalizzazione per chi ha già un veicolo. Il messaggio alla base di questo meccanismo è chiaro e fortemente politico: la transizione verso l’elettrico non deve essere un privilegio, ma una scelta accessibile. L’Italia, che si prepara a varare nuovi incentivi nel 2025, potrebbe prendere esempio proprio dalla Germania.