UFFICIALE STRISCE BLU, eliminate completamente: finalmente tutti parcheggi gratuiti | L’agonia è terminata

Strisce blu

Strisce blu - mobilitasostenibile.it

Grazie alla battaglia di numerosi cittadini e pendolari, le strisce blu sono state ufficialmente rimosse: il potere della voce.

Le strisce blu, nei fatti, dovrebbero essere la soluzione elegante al caos dei parcheggi: soste brevi, ricambio veloce, traffico più scorrevole. Nella realtà, però, per molti automobilisti restano l’ennesima gabella travestita da servizio pubblico, con la seccatura di rovistare tra le monete o litigare con l’app mentre l’orologio corre.

E ogni volta che spuntano in una nuova via, il copione è sempre lo stesso: da una parte chi le difende in nome dell’ordine e del decoro, dall’altra chi le vive come un intralcio alla vita di tutti i giorni. A volte, però, il malcontento è talmente forte da far arretrare perfino l’amministrazione.

È ciò che è successo negli scorsi mesi, quando un gruppo di cittadini si è visto spuntare nuove aree a pagamento dove, fino al giorno prima, i posti erano usati da chi lavorava in zona o abitava nei paraggi.

Le strisce blu si ri-tingono di bianco

Succede sempre così: i parcheggi a pagamento aumentano nelle città, senza contestazioni formali ma con un grande malcontento sotterraneo. Poi arriva qualcuno che – forse esasperato – riesce a mettere insieme una motivazione valida; sensata a tal punto da alimentare una ribellione supportata da prove concrete.

A Santa Teresa di Riva, in Sicilia, è andata così. Davanti alla stazione ferroviaria sono comparsi 17 nuovi stalli blu realizzati dal nuovo gestore, la Compark Srl, su indicazione del Comune. Quell’area, fino al giorno prima, era una certezza per pendolari e residenti: parcheggi gratuiti e a portata di mano. L’introduzione del pagamento ha scatenato la prima ondata di lamentele.

Le voci isolate si sono presto trasformate in una protesta corale: c’era chi denunciava l’ennesima spesa ingiustificata e chi temeva di non trovare più posto. I social si sono riempiti di commenti, seguiti da raccolte firme e prese di posizione pubbliche, preparando il terreno allo scontro con l’amministrazione.

Parchimetro strisce blu
La protesta contro le strisce blu – mobilitasostenibile.it

Il dietrofront e la lezione imparata

Alla fine, il sindaco Danilo Lo Giudice ha incontrato il gestore e messo nero su bianco ciò che era evidente: la misura non aveva trovato il consenso necessario. “Solo i cretini non cambiano idea”, ha dichiarato, chiedendo la rimozione immediata delle strisce blu davanti alla stazione. La richiesta è stata accolta, e i 17 stalli sono tornati gratuiti, mantenendo però l’assetto ordinato dell’area.

Certo, le strisce blu possono limitare il parcheggio selvaggio e finanziare le infrastrutture, ma quando a essere toccata è la quotidianità di cittadini che già pagano le tasse e vogliono circolare in maniera adeguata, allora vale la pena far sentire la propria voce. A Santa Teresa di Riva, quella voce ha fatto centro.