ULTIM’ORA BOLLO AUTO, se abiti in queste regioni non devi più pagarlo: la lista è ufficiale | “Proteggiamo i nostri cittadini”

Esenzioni regionali bollo auto 2025/2026 - mobilitasostenibile.it
In alcune Regioni italiane non si paga più il bollo auto: esenzioni è già in vigore e zone che stanno valutando la rimozione della tassa.
Ogni anno, al ritorno dalle vacanze, tra scadenze che piovono e bollette che si accumulano, ce n’è una che riesce sempre a farsi odiare da tutti: il bollo auto. Una tassa che non perdona, si paga anche con l’auto ferma da mesi, e arriva spesso nel momento peggiore.
Eppure, qualcosa è cambiato. In alcune zone d’Italia il bollo è stato davvero cancellato – non per sempre, ma per un bel po’. Un’esenzione totale, già attiva, che pochi conoscono già, ma che promette di alleggerire le spese degli automobilisti. Vediamo dove e per chi.
Bollo auto, la svolta che molti aspettavano è già realtà
In un’Italia dove ogni spesa fa male, questa è la notizia che ribalta le regole del gioco. E no, non stiamo parlando delle esenzioni legate alla disabilità (legge 104), già note da tempo.
Questa volta sono alcune Regioni a muoversi in autonomia, con una scelta netta: il bollo auto non si paga più. Non è uno sconto, né una sanatoria, ma una vera e propria esenzione strutturale, pensata per chi guida veicoli a basse emissioni.
A sostenere questa svolta anche alcuni esponenti del Governo, che l’hanno definita “un gesto concreto di protezione verso i cittadini”. Nessuna domanda da fare, né moduli da compilare: se si rientra nei requisiti, il vantaggio è automatico.

In queste Regioni non paghi più il bollo auto: ecco la lista ufficiale
La legge è passata e il bollo sparisce davvero, ma non ovunque. Non si tratta però di una misura nuova: sono esenzioni attive da anni, stabilite a livello locale. Ogni Regione ha fissato regole e durate diverse.
In Provincia di Bolzano si può evitare il bollo per tre anni se si possiede un’auto GPL, ibrida o elettrica. Poi si paga meno. In Lombardia, le auto elettriche e a idrogeno non lo pagano mai. Le ibride, invece, sono esenti per tre anni se immatricolate nuove; dopo, si paga solo il 25%.
Il Piemonte, invece, offre l’esenzione totale per elettriche e idrogeno. Per le ibride servono due requisiti: potenza del motore termico sotto i 100 kW e immatricolazione dal 2022 in poi. Poi in Campania, dove il vantaggio c’è solo per le ibride ed elettriche immatricolate entro il 31 dicembre 2022. Dopo quella data, l’esenzione non vale più.
Infine, altre Regioni come Emilia-Romagna, Lazio e Veneto stanno studiando misure simili, ma non sono ancora attive. Chi vive in zone già virtuose, però, può davvero dire addio al bollo – oggi, non domani.