Ultim’ora Giorgia Meloni, emesso il primo superbonus 110 auto: tu la scegli e il governo la compra | Ti ritrovi l’auto nuova gratis

L’acquisto dell’automobile è un investimento importante, ma è possibile risparmiare grazie ad un nuovo incentivo: ecco come sfruttare il bonus previsto dal Governo Meloni.

In Italia si è soliti associare il termine Bonus all’ambito edilizio: si tratta quasi sempre di agevolazioni fiscali che hanno riguardato ristrutturazioni e lavori strutturali.

Si parla, però, di bonus come incentivi estesi anche ad altri settori strategici della vita quotidiana, come previsto dal Governo guidato dalla premier Giorgia Meloni.

In questo senso il settore dell’automotive sta vivendo un’importante svolta supportata proprio dagli incentivi necessari per l’acquisto di auto elettriche.

Ci sono, poi, anche situazioni in cui il Bonus per l’acquisto dell’automobile è necessario come aiuto concreto a persone che si trovano in condizioni di fragilità, non solo economica.

Bonus acquisto auto per disabili: cosa prevede la legge 104

Basti pensare alla legge 104 del 1992, lo storico provvedimento che tutela i diritti delle persone con disabilità. Tra le normative che seguono questa storica legge ci sono una serie di agevolazioni previste per i disabili e i loro familiari. Per questo motivo il Governo ha potenziato una detrazione fiscale del 19% per chi acquista un’auto nuova o usata destinata all’uso di soggetti con disabilità certificata.

La misura non è inedita, ma ha trovato nuova linfa dopo l’approvazione di nuove risorse e la riformulazione della platea beneficiaria. Questo strumento è stato, dunque, potenziato e la notizia ha suscitato reazioni entusiaste. Dietro questa novità c’è un chiaro messaggio politico: il diritto alla mobilità deve essere garantito a tutti, indipendentemente dalle condizioni personali o reddituali. Le spese detraibili comprendono anche la manutenzione straordinaria del mezzo, ma non quella ordinaria.

L’importanza della detrazione fiscale per acquistare un’automobile per persone disabili

Com’è facile immaginare, però, questa misura non è rivolta a chiunque desideri cambiare un auto. Non funziona, quindi, come gli incentivi pensati per l’edilizia. La detrazione riguarda esclusivamente l’acquisto destinato a persone con disabilità riconosciuta. Possono usufruirne, però, anche i familiari che risultano fiscalmente a carico e conviventi. In questo modo, lo Stato copre fino al 19% del costo dell’auto. Una parte davvero significativa dell’investimento viene restituita al contribuente attraverso la dichiarazione dei redditi.

Si tratta di un provvedimento dalla portata estremamente simbolica. In questo modo l’automobile non viene presentata solo come un mezzo privato ma come un vero e proprio diritto di autonomia. Il Governo Meloni ha approvato questa misura che assume un ruolo chiave nel panorama del welfare nazionale e si affianca ad altri strumenti di supporto già esistenti.