ULTIM’ORA PATENTE, compiuti 60 anni scatta la modifica: sempre contro i poveri anziani | “Siete destinati solo al catetere”

Patente di guida

Patente di guida - mobilitasostenibile.it

Una volta raggiunti i 60 anni la patente subirà delle importanti modifiche per i conducenti: da quel momento il rinnovo è limitato.

Molti sessantenni (e oltre) quest’anno temono di ritrovarsi con un nuovo obbligo legato alla patente. Qualcuno parla già di una tassa di rinnovo mascherata, altri sospettano che lo Stato abbia deciso di prendersela – ancora una volta – con chi ha superato una certa età. Ed è qui che il sospetto serpeggia: a 60 anni, cambia davvero tutto?

La paura corre sul web, alimentata dal fatto che non è la prima volta che qualcuno vuole mettere mano sull’età di guida. E questa idea non è solo nazionale; basti pensare che in Danimarca, fino al 2017, la patente veniva ritirata automaticamente a 75 anni, salvo certificazione medica.

Ma per capire se ci troviamo davvero davanti a una svolta normativa, conviene fermarsi un attimo. Perché in Italia – a differenza di altri Paesi europei – i limiti alla guida per chi ha superato una certa età ci sono, ma non sono recenti. E non colpiscono tutti allo stesso modo.

Rinnovo della patente: la visita medica aggiuntiva a 60 anni

Rinnovo della patente: cosa succede davvero dopo i 60 anni. Come stabilito dal Codice della Strada, la patente B segue un calendario di rinnovo abbastanza lineare: ogni 10 anni fino ai 50, poi ogni 5 fino ai 70, ogni 3 fino agli 80, e infine ogni 2 anni. Tutto già previsto, nulla di nuovo all’orizzonte.

Ma queste regole non valgono per tutti. Alcuni conducenti, infatti, si ritrovano a dover fare i conti con scadenze più strette e obblighi più rigidi. E quando ci si scopre rientranti nella categoria ‘a rischio’, si realizza che l’età – anche con una salute di ferro – può diventare un ostacolo alla guida.

Il punto è che 60 anni non sono nemmeno così tanti, soprattutto in un Paese dove l’aspettativa di vita si allunga e dove molti sperano ancora di andare in pensione prima di sentirsi dire che devono ‘rallentare’ per legge. O peggio, che è ora di farsi da parte.

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Rinnovo patente di guida – mobilitasostenibile.it

Codice della Strada: chi dovrà fare la visita dei 60 anni nel 2025

Per lo Stato, alcuni conducenti devono sottoporsi a controlli medici già al compimento dei 60 anni, e per loro la patente viene poi automaticamente declassata dopo gli 8 anni, senza possibilità di rinnovo nella stessa categoria.

Il vero nodo riguarda le patenti D, quelle destinate al trasporto di persone. In questi casi, a partire dai 60 anni è obbligatoria una visita annuale presso la Commissione Medica Locale. E una volta superati i 68 anni, il passaggio è obbligato: addio guida professionale, resta solo la possibilità di convertirla in una patente B.

Il motivo ufficiale? La presunta riduzione dei riflessi dopo una certa età. Una misura che ha a che fare con la sicurezza, certo. Ma per chi vive in provincia, guida ogni giorno, magari lavora ancora e gode di ottima salute, suona più come una punizione. Un’etichetta scomoda, difficile da accettare. E che lascia un retrogusto amaro: quello di sentirsi inutili ancora prima del tempo.