ULTIM’ORA ROTATORIE, da 1 ottobre vanno prese al contrario: la precedenza la devi dare inversa | Lo fanno per il traffico

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Dare la precedenza in una rotatoria può diventare molto complicato in alcuni casi: ecco quando bisogna ragionare in modo contrario rispetto al solito.
Guidare in una rotonda nei Paesi in cui vige la guida a sinistra è un’esperienza che può sorprendere e, almeno all’inizio, spiazzare. Non è solo una questione di corsia: significa adattare riflessi, abitudini e perfino il modo in cui si guardano gli specchietti.
In Gran Bretagna, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica e Giappone, le “roundabouts” funzionano al contrario rispetto a quelle italiane. A chi non è abituato sembra che le auto arrivino contromano, ma in realtà il flusso è regolare, solo invertito.
Anche i pedoni devono fare attenzione: chi proviene dall’Italia spesso guarda dal lato sbagliato e rischia di attraversare senza controllare la corsia giusta.
Col tempo, però, tutto diventa più semplice, perché il sistema è pensato per garantire ordine e sicurezza, anche in città enormi come Londra, dove il traffico è continuo e molto intenso.
Come affrontare una rotatoria con guida a sinistra
Le regole della guida a sinistra nelle rotatorie non sono complicate, ma bisogna ricordare che è tutto specchiato rispetto all’Italia. L’automobilista che entra deve controllare a destra e lasciare il passo alle macchine già in circolazione. Una volta dentro, bisogna tenere la corsia di sinistra fino all’uscita scelta. Questo modo di gestire la precedenza rende il traffico più scorrevole e meno caotico, ma funziona solo se gli automobilisti rispettano la disciplina e non cercano di forzare il passaggio.
Nelle grandi città inglesi le rotatorie sono tante e molto utilizzate. Chi non conosce la regola può sentirsi spaesato, ma basta un po’ di pratica per entrare nel ritmo. Di fatto, il principio è simile al nostro, solo che avviene nell’altro senso.

Precedenza nelle rotatorie in Inghilterra: come funziona
In Gran Bretagna esistono anche rotatorie più complesse, chiamate “a otto”, formate da due cerchi collegati tra loro. Qui serve ancora più attenzione perché la traiettoria è meno lineare e gli errori di precedenza possono capitare facilmente. Per ridurre i rischi molte di queste rotonde sono monitorate da telecamere e chi sbaglia viene multato senza esitazioni.
Le sanzioni non sono leggere: il codice stradale inglese è molto rigido e punisce duramente chi non rispetta le regole. Questo sistema, però, contribuisce a garantire la sicurezza per tutti gli utenti della strada e a evitare incidenti. Per questo motivo prima di recarsi in uno Stato con regole diverse è importante informarsi bene.