Veicolo fermo, costi in movimento | Lasci l’auto ferma in garage e finisci in bancarotta: occhio a queste “tasse” nascoste

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Tenere l’auto ferma per mesi può costarti molto più di usarla ogni giorno.

Molti pensano che lasciare l’auto in garage significhi risparmiare: niente benzina, niente usura, niente stress. In realtà è esattamente il contrario. Un veicolo fermo troppo a lungo si deteriora più rapidamente e richiede interventi imprevisti che possono trasformarsi in spese pesanti. È un paradosso che sorprende molti automobilisti quando, dopo mesi di inattività, tornano a mettere in moto la propria auto.

La verità è che un’auto non è fatta per restare immobile. Tutto, dalla batteria ai liquidi, dal motore agli pneumatici, soffre l’inattività. Componenti progettati per funzionare in movimento si degradano quando non vengono sollecitati. E questo comporta una serie di costi nascosti che spesso emergono tutti insieme al primo tentativo di riprendere la normale circolazione.

I danni silenziosi che colpiscono quando l’auto è ferma

Il primo componente a cedere è quasi sempre la batteria. Anche da spenta, l’auto consuma energia per mantenere attivi allarmi, centraline e sistemi elettronici. Dopo qualche settimana senza utilizzo, la carica cala drasticamente; dopo qualche mese, la batteria può risultare completamente inutilizzabile. Un ricambio che può trasformarsi in un costo improvviso e inevitabile.

A soffrire sono anche i pneumatici, che deformandosi sul punto di appoggio possono creare vibrazioni e perdita di aderenza. I liquidi interni, se non circolano, si degradano più velocemente: l’olio si ossida, la benzina perde qualità, il refrigerante può perdere efficacia. Persino le guarnizioni e i tubi rischiano di seccarsi quando non vengono messi in pressione per lunghi periodi.

Garage auto
Garage auto- Foto di Jose Espinal da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Come evitare le spese folli anche se usi poco l’auto

La soluzione non è usarla sempre, ma usarla almeno un po’. Bastano pochi chilometri ogni due settimane per far circolare i fluidi, mantenere attiva la batteria e impedire ai pneumatici di deformarsi. Anche spostarla avanti e indietro nel garage contribuisce a preservare le parti meccaniche e gli organi in movimento.

Un altro trucco utile è quello di controllare periodicamente la pressione delle gomme, accendere l’auto per qualche minuto e far lavorare l’impianto di climatizzazione. Piccoli gesti che allungano la vita dei componenti e impediscono la formazione di danni nascosti. Perché tenere l’auto ferma non significa risparmiare: significa spostare nel tempo costi che, quando arrivano, possono diventare molto più salati del previsto.